Location Pigneto House

Il Pigneto è un caratteristico quartiere popolare di Roma sorto tra la fine dell'ottocento e i primi trenta anni del secolo successivo. Ha come vertice l'antico accesso all'urbe di Porta Maggiore.

Un luogo denso di relazioni e di umanità, scelto come scenario per alcuni dei più importanti film del Neorealismo e non solo: da "Roma Città Aperta" [Rossellini, '45] a "Bellissima" [Visconti '51]; da "Domenica della brava gente" [Majano'53] a "Il Ferroviere" [Germi '55]; da "Audace colpo dei soliti ignoti" [Loy '60] per arrivare ad "Accattone" di Pasolini ['60]. E' anche questo oggi che lo fa amare da artisti, architetti, giovani e mondo del cinema.

La vocazione naturale del Pigneto ad essere scenario cinematografico è ascrivibile alla particolarità della storia che nelle sue vie si è stratificata: una storia fatta di gente semplice, ferrovieri, operai, botteghe artigianali che pullulavano in un'area sorta a pochi passi dal centro di Roma. Quel quartiere che lo stesso Pasolini affettuosamente chiamava "la corona di spine che cinge la città di Dio “.

Addentrarsi oggi nelle vie del Pigneto, significa accostarsi alle tracce di quei fotogrammi, scolpiti nelle forme della città. Ma anche scorgere nuove dinamiche urbane che fanno del Pigneto un osservatorio privilegiato attraverso cui osservare la contemporaneità,fatta di identità cangianti e comunità in movimento.

Il PignetoIl mercato
(Foto di D. Mosseri)
Il PignetoVia del Pigneto: Il mercato all'alba
(Foto di Gianluca Diaferio)
Il PignetoI tetti
(Foto di D. Mosseri)

 

 

Il Pigneto si offre oggi come una vera e propria isola urbana, un quartiere-paese, una piccola città nella città con un tessuto edilizio minuto, un'isola pedonale, casette isolate e viuzze d'altri tempi popolate da umanità multicolori.